La cessione del quinto è un particolare finanziamento che è concesso ai lavoratori che, per un motivo o per l’altro, necessitano di liquidità: questo potrà poi essere reso in rate, che verranno scalate direttamente dallo stipendio.
Documenti richiesti cessione del quinto: il certificato di lavoro
Il primo documento essenziale è il certificato di lavoro. Questo infatti costituisce una garanzia per l’ente finanziario che deciderà di concedere la cessione del quinto al lavoratore. Vi sono riportati i diversi dati relativi al tipo di contratto lavorativo, come ad esempio paga, orari di lavoro, ed anche il tipo di contratto.
L’ente sarà dunque cosciente del fatto che quella persona può o meno pagare una certa somma di denaro, la quale dunque verrà prelevata automaticamente dallo stipendio stesso. Questo documento richiesto è rilasciato solo ed esclusivamente dal datore di lavoro.
Per i pensionati invece, la situazione è differente: a rilasciare tale documento, che prende il nome di quota cedibile, sarà l’ente pensionistico.
Documenti richiesti cessione del quinto: la delega per il prelievo
Importante documento richiesto che deve essere associato al primo appena descritto, risulta essere una particolare delega, scritta da parte del datore di lavoro, nella quale viene autorizzato l’ente ad effettuare il prelievo mensile della rata del fondo.
I documenti personali del lavoratore
Altri documenti richiesti necessari per ottenere la cessione del quinto sono costituiti dai documenti personali del lavoratore stesso: la carta d’identità (documento di riconoscimento) e il codice fiscale.
Questi documenti necessari dunque permettono all’ente di poter effettuare la lavorazione del prestito, che sarà dunque nominativo e intestato solo ed esclusivamente a quel lavoratore.
Busta paga e Cud annuale
Tra tutti gli altri documenti necessari poi ve ne sono due particolari, che effettivamente permettono all’ente di stabilire quanto deve essere prelevato, mensilmente, dal lavoratore.
Il primo di questi è l’ultima busta paga, che deve essere presentata non appena questa viene emessa dal datore di lavoro, mentre il secondo è il CUD annuale, il quale permette all’ente stesso di effettuare ulteriori calcoli.
Con tutti questi particolari documenti necessari dunque, il lavoratore potrà recarsi presso un ente finanziario e successivamente richiedere la cessione del quinto.