I prestiti dipendenti statali sono prodotti finanziari che consentono di accedere al credito per finalità di varia natura.
Prestiti dipendenti statali Inpdap: tutto sui pluriennali
Iniziamo a parlare di prestiti dipendenti statali analizzando i finanziamenti pluriennali Inpdap. Come funzionano? Con la possibilità di richiedere l’accesso al credito per problemi di natura personale o familiare.
Il requisito principale per richiederli è l’iscrizione alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali da più di un anno. Fondamentale è ricordare anche la possibilità di scegliere un piano di ammortamento compreso tra i 60 ei 120 mesi.
Prestiti dipendenti statali: come richiedere un prestito pluriennale
Come si richiedono i prestiti dipendenti statali e i pluriennali in particolare? Raccogliendo documenti come lo stato di famiglia, le fatture relative alle spese successive all’evento che ha determinato la richiesta di accesso al credito (può trattarsi di una finalità come al ristrutturazione della casa, il matrimonio dell’iscritto, la necessità di acquistare un ausilio medico od ortopedico), il certificato medico, che deve essere presentato solo per le finalità non inerenti l’ambito della salute.
I prestiti pluriennali Inps ex Inpdap possono essere rinnovati, a patto che siano trascorsi due anni dall’inizio del piano di rimborso in caso di prestito quinquennale e quattro in caso di prestito decennale.
Prestiti ai dipendenti statali: il Piccolo Prestito Gestione Magistrale
Parlare di prestiti dipendenti statali vuol dire considerare anche l’opportunità del Piccolo Prestito Gestione Magistrale. Come funziona? Ricordiamo prima di tutto che è riservato agli iscritti ex Enam e che permette di richiedere un finanziamento pari a due mensilità nette di stipendio.
Da considerare sono anche le spese amministrative, pari all’1% della cifra richiesta, e il tasso corrispondente all’1,50%. Il Piccolo Prestito Gestione Magistrale può essere richiesto per finalità che vanno dalla nascita o adozione di un figlio, alla ristrutturazione della casa, all’acquisto di un veicolo, fino al matrimonio dell’iscritto o di un figlio.
Convenzione BNL prestiti dipendenti statali: ecco cosa sapere
I prestiti dipendenti statali sono opzioni vantaggiose anche grazie alle numerose convenzioni che l’Ente ha stipulato con alcuni istituti di credito e società finanziarie. In questo novero è per esempio possibile includere BNL Gruppo BNP Paribas, che consente ai dipendenti pubblici e statali di richiedere un prestito contro cessione del quinto dello stipendio.
Come funziona questa formula di accesso al credito? Con la possibilità di richiedere un finanziamento rimborsabile trattenendo ogni mese la quinta parte della busta paga. Il gruppo BNL consente di accedere al credito tramite questa modalità richiedendo un finanziamento massimo di 104.000€, caratterizzato da un tasso fisso per tutto il ciclo di vita del piano di rimborso.
Il prestito contro cessione del quinto di BNL Gruppo BNP Paribas può durare dai 24 ai 120 mesi e prevede il versamento di spese di gestione pari a 450€.