Informarsi su piccolo prestito Inpdap rinnovo è molto importante se si è interessati a questa prestazione economica e se si ha intenzione di conoscerne tutte le caratteristiche tecniche.
Piccolo prestito Inpdap: parliamo delle peculiarità
Prima di addentrarci nel dettaglio relativo a piccolo prestito Inpdap rinnovo vediamo assieme che caratteristiche tecniche ha questa prestazione economica. Riservata agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie sociali, consente di richiedere quantità di denaro molto esigue, rimborsabili attraverso piani della durata compresa tra i 12 e i 48 mesi.
Piccolo prestito Inps ex Inpdap: come presentare la domanda
Un altro aspetto che è bene approfondire prima di dare informazioni su piccolo prestito Inpdap rinnovo è la modalità di presentazione della domanda, che varia sulla base della natura del richiedente.
I pensionati, in base a quanto stabilito dalla determinazione del Presidente Inps 95/2012, possono procedere direttamente online. Discorso diverso invece per gli iscritti in attività di servizio.
Che cosa devono fare per accedere al piccolo prestito Inps ex Inpdap? Contattare l’Amministrazione di appartenenza e consegnare gli appositi moduli di richiesta. Sarà poi compito dell’Amministrazione contattare l’Ente e inoltrare l’istanza di accesso al prestito.
Piccolo prestito: quanto si può chiedere?
L’ultima questione che è utile sviscerare prima di parlare di piccolo prestito Inpdap rinnovo è il limite di finanziamento richiedibile, che varia sulla base della durata del piano di ammortamento. Qualche esempio? Iniziamo ricordando che in caso di prestito annuale è possibile richiedere fino a una mensilità netta di stipendio, due se non si hanno cessioni in corso.
Lo stesso schema di ragionamento va applicato ai prestiti biennali, che consentono di richiedere fino a due mensilità nette di stipendio, quattro in mancanza di altre cessioni. In caso di prestiti triennali è invece consentito richiedere fino a tre mensilità nette di stipendio, sei se non si hanno cessioni in corso.
L’ultimo caso è quello dei prestiti quadriennali, che consentono di richiedere fino a quattro mensilità nette di stipendio, otto in mancanza di cessioni.
Piccolo prestito Inpdap rinnovo: tutte le informazioni
A questo punto possiamo entrare nel dettaglio delle considerazioni relative a piccolo prestito Inpdap rinnovo.
La richiesta di rinnovo del piccolo prestito Inpdap può essere richiesta e accolta sulla base del tempo trascorso dall’inizio del piano di ammortamento. Le regole da seguire sono queste:
- Piccolo prestito Inps ex Inpdap con durata annuale: rinnovo richiedibile dopo 6 mesi dall’inizio del piano di ammortamento
- Piccolo prestito Inps ex Inpdap con durata biennale: rinnovo richiedibile dopo 12 mesi dall’inizio del piano di ammortamento
- Piccolo prestito Inps ex Inpdap con durata triennale: rinnovo richiedibile dopo 18 mesi dall’inizio del piano di ammortamento
- Piccolo prestito Inps ex Inpdap con durata quadriennale: rinnovo richiedibile dopo 24 mesi dall’inizio del piano di ammortamento.
Ultimo punto da specificare riguarda il caso della morte del mutuatario, situazione in cui, esattamente come nella circostanza dell’invalidità contratta in attività di servizio, l’Ente non procede al recupero del debito.