Informarsi su come si calcola il quinto dello stipendio è fondamentale se si ha intenzione di chiedere questa tipologia di prestito, molto vantaggioso dal punto di vista delle garanzie e delle condizioni di accesso.
Quinto dello stipendio: i fondamentali
Per avere le idee chiare su come si calcola il quinto dello stipendio bisogna partire dalle basi. Quando si parla di cessione del quinto dello stipendio si inquadra una tipologia di prestito che si contraddistingue per la trattenuta a monte della rata del prestito, che viene sottratta direttamente dalla busta paga percepita ogni mese dal lavoratore.
Il fatto stesso di percepire uno stipendio rappresenta una garanzia di solvibilità della somma, e non rende necessaria la presentazione di garanzie di natura reale, come per esempio la proprietà di un immobile.
Cessione del quinto dello stipendio: i requisiti
Prima di approfondire come si calcola il quinto dello stipendio è opportuno dettagliare altri particolari, come per esempio il fatto che la cessione del quinto dello stipendio è una tipologia di prestito che può essere richiesta anche da cattivi pagatori e protestati, dal momento che non implica controlli delle banche dati.
Anche i lavoratori a tempo determinato hanno la possibilità di richiedere un prestito contro cessione del quinto dello stipendio, a patto che la durata dello stesso non risulti superiore a quella del contratto di lavoro.
Come si calcola il quinto dello stipendio per pignoramento: tutte le informazioni
Per capire come si calcola il quinto dello stipendio è fondamentale tenere conto anche della quota massima di pignoramento. Sulla base della normativa vigente non è possibile trattenere più di un quinto dello stipendio del lavoratore in caso di prestito con cessione.
La quota pignorabile totale, tenendo conto non solo della cessione del quinto ma anche di condizioni come i debiti con il fisco, non può invece superare il 50% dell’ammontare della busta paga percepita dal lavoratore ogni mese.
Come si pignora il quinto dello stipendio: la procedura da seguire
Comprendere come si calcola il quinto dello stipendio vuol dire anche avere le idee chiare sulle differenze tra trattenuta della quinta parte dello stipendio e pignoramento dello stesso.
Nel primo caso, come già specificato, siamo davanti a una modalità di rimborso di un prestito personale non finalizzato, che non rende quindi necessaria la presentazione di giustificativi di spesa.
Nel secondo, invece, la situazione chiama in causa un provvedimento del giudice, che per motivi d’insolvenza procede alla richiesta di operare trattenendo la busta paga del lavoratore (in questo caso è il datore a impegnarsi a versare tutte le rate mensili).
Se il pignoramento del quinto dello stipendio pregiudica la conduzione di una vita dignitosa da parte del lavoratore, la richiesta viene rifiutata.
Cosa succede in questo caso? Che il debito rimane comunque, e viene pagato dal lavoratore nel momento in cui le sue capacità economiche glielo consentono. In caso di pignoramento del quinto dello stipendio è possibile richiedere un prestito contro cessione, a patto che la trattenuta complessiva non superi i due quinti dello stipendio mensile.