Cessione del quinto Inps ex Inpdap 2015: di cosa si tratta
La cessione del quinto è tra i finanziamenti più richiesti da dipendenti e pensionati, merito delle contenute garanzie previste e i ridotti tempi di erogazione. Se a tutto ciò associamo tassi di interesse agevolati, avremo la cessione del quinto Inps ex Inpdap. Cerchiamo allora di capire allora meglio di che finanziamento si tratta, a chi si rivolge e come ottenerlo.
La cessione del quinto Inps ex Inpdap, come lascia suggerire il nome stesso, è una linea di credito che prevede una rata non superiore a quinto di stipendio o pensione del richiedente. A beneficiarne sono i dipendenti statali e pensionati iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali Inps (ente previdenziale in cui è confluito l’Inpdap).
È un prestito pluriennale concesso a condizioni agevolate e prevede la trattenuta diretta della rata dall’assegno mensile. L’erogazione è prodotta dall’Inps o da finanziarie convenzionate. Nella prima eventualità avremo i prestiti pluriennali diretti, nella seconda i prestiti pluriennali garantiti.
Cessione del quinto Inps ex Inpdap: prestiti pluriennali diretti
Nel caso di prestiti pluriennali diretti, i beneficiari sono sia i lavoratori che i pensionati. Per fruirne è indispensabile disporre di un’anzianità di servizio corrispondente a un minimo di quattro anni. È previsto un contratto di lavoro a tempo indeterminato, ma possono ottenere il finanziamento anche i lavoratori a tempo determinato, purché l’estinzione del prestito si realizzi prima della conclusione del contratto di lavoro (il lavoratore dovrà fornire il TFR a titolo di garanzia della linea di credito).
I bisogni personali che portano alla richiesta del finanziamento devono essere documentati. La durata varia da un minimo di cinque a un massimo di dieci anni, mentre il rimborso si realizza attraverso cessione del quinto. È applicato un tasso nominale annuo del 3,50%, cui si aggiungono oneri di amministrazione (0,50%) e premio fondo rischi.
Cessione del quinto Inps ex Inpdap: prestiti pluriennali garantiti
Se si scelgono invece i prestiti pluriennali garantiti, avremo un prodotto pensato solo per i dipendenti pubblici in attività che possono contare su almeno quattro anni di servizio. Come per i diretti, il piano di rimborso varia dai cinque ai dieci anni.
Il processo di rimborso è fondato sulla cessione del quinto, ma l’erogazione non è prodotta dall’Inps ma da banche o finanziarie convenzionate. L’Inps garantisce il prestito a fronte di una serie di eventualità: morte, licenziamento e contrazione della retribuzione.
Insieme alla modulistica della domanda, il richiedente dovrà fornire alla banca un certificato recente di sana e robusta costituzione. Per maggiori informazioni vi invitiamo a farvi rilasciare un preventivo gratuito direttamente dagli enti erogatori convenzionati con l’Inps.